Al via i triloghi Ue per il DSA, al secondo round quelli per il DMA

Oggi prenderanno ufficialmente il via i negoziati tra le istituzioni Ue, i cosiddetti triloghi, per discutere il Digital Services Act (DSA), la proposta Ue sui servizi in rete, che fa parte del pacchetto sul digitale insieme al Digital Markets Act (DMA).

Tra gli altri, dovrebbero partecipare anche la vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton.

Solo pochi giorni fa il nuovo testo, proposto dalla Commissione Ue nel dicembre 2020, è stato votato dalla maggioranza dell’Europarlamento, che ha così dato il via libera all’avvio dei negoziati.

Il DSA

In particolare, ricordiamo, il Digital Service Act, qualora fosse definitivamente approvato, imporrebbe alle grandi piattaforme online (i GAFAM soprattutto) una maggiore responsabilità sul controllo e la moderazione dei contenuti.

Nel testo approvato già nella votazione del Parlamento europeo si parla chiaramente della rimozione diretta dei contenuti illegali o nocivi, della responsabilità legale per le Big Tech nei confronti degli utenti, del maggior numero di opzioni per negare il consenso alla pubblicità mirata e di una maggiore trasparenza degli algoritmi. 

Il DMA

Invece, per quanto riguarda il Digital Markets Act (DMA), il documento che mira a frenare il potere di mercato degli OTT, le istituzioni Ue sono pronte ad avviare i confronti dal 3 febbraio prossimo. I triloghi, in questo caso, saranno effettuati per la seconda volta dopo l’ok definitivo del Consiglio e della Commissione Ue a includere i browser web e gli assistenti virtuali nella categoria dei “servizi di piattaforma principali” come parte del disegno di legge.

Nel dettaglio, il DMA, dovrebbe stabilire, una volta approvato, una serie di divieti e obblighi ex ante per contrastare le pratiche sleali e la distorsione indebita del mercato da parte dei big del web.

Per il DMA, comunque, le tre istituzioni hanno previsto il 29 marzo come termine provvisorio per trovare un accordo.