“Twitter lascia il Codice di condotta volontario dell’UE contro la disinformazione”. Queste le parole del Commissario Europeo per il mercato interno e i servizi, Thierry Breton, su Twitter.
“Ma gli obblighi rimangono. Puoi scappare ma non puoi nasconderti”, prosegue il cinguettio di Breton.
Il Codice di condotta e il DSA
Il Codice di condotta, effettivamente non vincolante per gli OTT, aveva visto l’adesione, negli anni passati, delle più grandi piattaforme online, come TikTok, Google e Microsoft.
Ma come sottolinea Breton, sempre nello stesso tweet, “oltre agli impegni volontari, la lotta alla disinformazione sarà un obbligo legale ai sensi del DSA (Digital Service Act, ndr) a partire dal 25 agosto”. Infatti, sta per diventare operativo il tanto atteso provvedimento che imporrà alle piattaforme di adottare misure anche su trasparenza e moderazione dei contenuti.