Nielsen, dati maggio confermano trend: tutto positivo tranne editoria

Il totale pubblicità per il periodo cumulato da inizio anno si attesta a +4,3%, confermando la crescita del comparto. I dati Ad Intel pubblicati da Nielsen, che studiano l’andamento del mercato pubblicitario, mostrano la salute del comparto che senza la stima digital e OTT arriva a +4,5%.

Per il mese di maggio, la crescita è del +3,8%, percentuale molto più bassa se si confronta a quella di aprile 2024 che raggiungeva il +6,7% grazie agli eventi sportivi del periodo. 

Andamento generale confermato: ma l’editoria? 

“Il mese di maggio conferma l’andamento positivo dell’advertising in Italia. Le buone notizie sul fronte macroeconomico, a cui ci siamo riferiti nella nota del mese di aprile, trovano riscontro nella crescita dell’indice di fiducia dei consumatori che sale da 95,2 a 96,4 a maggio”, ha commentato Luca Bordin, country leader di Nielsen Italia.

Crescita nella maggior parte dei mezzi analizzati, tuttavia, il trend dell’editoria si conferma con segno opposto. Nei settori merceologici la percentuale tocca il -23,2%, mentre i quotidiani e i periodici arrivano rispettivamente a -8,3% e -0,1%

Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i dati peggiorano per tutti e due i mezzi editoriali. Infatti, i quotidiani erano in calo del -4,3% e i periodici addirittura mostravano segno positivo (+4,8%).

Articolo di T.S.