Nielsen ha rilasciato i dati Ad Intel relativi al mercato pubblicitario italiano nel mese di maggio, fornendo un’analisi approfondita delle tendenze nel settore nei primi cinque mesi del 2023.
I risultati mettono in luce una crescita stabile delle spese pubblicitarie, nonostante alcune fluttuazioni in diversi segmenti di mercato.
Investimenti pubblicitari in crescita
Gli investimenti pubblicitari registrano un aumento del +0,2% a maggio, contribuendo a una crescita complessiva del +2% del settore nel periodo gennaio/maggio del 2023.
Tuttavia, se si escludono dalla valutazione alcune stime relative a canali specifici come search, social, classified e Over The Top (OTT), l’andamento complessivo nei primi cinque mesi del 2023 si attesta intorno al +1,3%.
Andamento dei mezzi di comunicazione
Analizzando nel dettaglio, si nota che la televisione registra un calo del -1% nel solo mese di maggio, ma mostra una crescita complessiva del +0,6% nei cinque mesi considerati.
Al contrario, i quotidiani sperimentano una significativa diminuzione degli investimenti pubblicitari, con un calo del -13,1% a maggio (-4,3% nei cinque mesi). Mentre i periodici subiscono una riduzione del -1,3%.
La radio, invece, vede un aumento del +5,5% a maggio e del +4,4% nell’arco di tutto il periodo analizzato.
Il Digital traina la crescita
Nel campo del web advertising, la raccolta pubblicitaria mostra una crescita del +3,4%, rilevando un notevole incremento rispetto all’anno precedente.
“Automobili, Tempo libero e Farmaceutici/Sanitari si dimostrano, su radio, tv e digitale, particolarmente dinamici, contribuendo all’andamento positivo del periodo consolidato. Questo conferma la ripresa dell’advertising nel 2023, sostenuta dal ruolo chiave che gli investimenti pubblicitari rivestono nelle strategie delle aziende”, ha commentato Marco Nazzari, Emea Measurement Leader di Nielsen.
