“Gli investimenti pubblicitari in Italia hanno registrato una crescita significativa nel mese di giugno, con un incremento del +12,3%”, commenta Luca Bordin, Country Leader di Nielsen Italia.
Ma la crescita non è dovuta alla stampa: gli investimenti, trainati dalla TV con un picco di +26,9%, chiudono in positivo il mese di giugno. Il semestre, quindi, continua a migliorare, portando la raccolta pubblicitaria a +5,7% (+6,7% se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified e OT).
Trend positivi ma non per la stampa
“Il trend molto positivo si estende a quasi tutti i mezzi di comunicazione, fatta eccezione per la stampa”. Dai dati pubblicati da Nielsen, infatti, emerge il segno negativo per quotidiani (-7,1%) e per periodici (-2,8%), confermando l’andamento del mese scorso (rispettivamente -8,3% e -0,1%) e dello stesso periodo dello scorso anno (-3,4% e -1,0%).
Bene il web advertising, sezione trainante negli investimenti e nel mercato, che chiude con un +4,2% (+5,4% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
Dei 21 settori merceologici, solo 7 sono in negativo e la stampa registra un’importante percentuale in doppia cifra (-18,2%), nonostante sembra leggermente migliorare da maggio (-23,2%).
Articolo di T.S.