Ricavi in calo per Twitter nel secondo trimestre del 2022. Il social network registra, infatti, una perdita nelle entrate nonostante un aumento del numero degli utenti.
A pesare su questi risultati, secondo l’amministrazione, sarebbe stato il passo indietro di Elon Musk sull’accordo per l’acquisizione della piattaforma.
I dati
La perdita di Twitter, nel periodo aprile-giugno, si aggira intorno ai 270 milioni di dollari, mentre i ricavi sono scesi dell’1%. Tuttavia, il numero di utenti attivi giornalieri è aumentato del 16,6% (arrivando a 237,8 milioni) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il risultato positivo è dovuto “ai continui miglioramenti del prodotto e ai temi di conversazione sull’attualità a livello globale”, spiega l’azienda.
Gli account fake
Elon Musk ha dichiarato di aver ritirato la sua offerta di acquisto a causa dell’incertezza sul numero di account fake e spam presenti all’interno della piattaforma. Per l’imprenditore, infatti, essi sarebbero superiori al 5%.
Nel rapporto trimestrale, Twitter ammette che: “sulla nostra piattaforma esistono numerosi account falsi o spam”. Tuttavia, “una revisione interna di un campione di account ha stimato che la media di quelli falsi o spam, durante il secondo trimestre del 2022, ha rappresentato meno del 5%”.
Periodo complicato per i social
La società accusa Musk per il calo di fatturato registrato. Per la società l’imprenditore è colpevole di aver creato incertezza sul gruppo, allontanando clienti e inserzionisti.
Tuttavia, in generale, sembra esserci una regressione in tutto il mercato dei social network. Twitter soffre il calo degli investimenti pubblicitari come altre piattaforme. Ad esempio, Snapchat, presentando il proprio bilancio, ha parlato di un periodo “incredibilmente difficile”.