Editoria

Copyright, l’Ue vigilerà sui recepimenti nazionali della Direttiva

L’Unione Europea prosegue il suo lavoro sul copyright. È vicina la scadenza di giugno per il recepimento della Direttiva Ue sul diritto d’autore (Direttiva 2019/790/UE) da parte degli Stati membri. 
L’Italia ha concluso l’iter la scorsa settimana, ora c’è da lavorare sui decreti attuativi.

L’occhio vigile dell’Ue

Dall’Ue fanno sapere che terranno sempre un occhio puntato sui recepimenti nazionali. In particolare, il commissario Thierry Breton ha sottolineato il punto in una nota: “La direttiva sul diritto d’autore è un quadro strutturante e assolutamente fondamentale per l’industria creativa e dell’arte. Io farò molta attenzione ai recepimenti nazionali. La Commissione nei suoi orientamenti rispetterà una posizione equilibrata, trovata dai colegislatori, a difesa di interessi comuni. Non vogliamo riavviare il dibattito, ma fornire orientamenti per l’attuazione”.

L’Italia verso i decreti attuativi

In Italia, nel frattempo, si intende non lasciare niente al caso. In particolare, la Lega ha intenzione di avviare un confronto con le associazioni dei produttori e degli editori italiani per studiare una strategia di contrasto al fenomeno della pirateria che ogni anno costa tanto al settore editoriale italiano. 

Il deputato e commissario di vigilanza Rai, Massimiliano Capitanio, ospite della conferenza USPI “Informazione, politica e social: tra diritti e responsabilità”, ha affermato: “Il recente recepimento della legge di delegazione europea 2019-2020 è un ottimo punto di partenza per il contrasto ad azioni criminali che hanno danneggiato e saccheggiato l’industria editoriale e dell’audiovisivo. I danni all’economia del Paese, nel 2020, secondo Fapav, hanno superato il miliardo di euro. Non possiamo però accontentarci delle linee di principio”.

Quindi, secondo Capitanio, “è necessario procedere speditamente con i decreti attuativi entro il 7 giugno e accelerare nell’approvazione della legge sull’antipirateria che, nel mese di maggio, inizierà il proprio iter nelle Commissioni IX e VII della Camera. In questa pdl sono contenuti principi di civiltà digitale e strumenti innovativi di contrasto alla criminalità per bloccare la trasmissione di contenuti illegali attraverso piattaforme social e motori di ricerca”.

Irene Vitale

Recent Posts

Berrettini-Sinner trascinano Italia in semifinale di Davis

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) - Un doppio inedito trascina l'Italia in semifinale a Malaga. Una coppia…

22 Novembre 2024

Matilde Gioli per campagna Regione Lombardia contro violenza sulle donne

MILANO (ITALPRESS) - Al via la campagna digital "Nonseisola" lanciata da Regione Lombardia che ha…

21 Novembre 2024

Da Iren un ecosistema di servizi dedicati alle PA

TORINO (ITALPRESS) - Le partnership tra pubblico e privato sono sempre più importanti nello sviluppo…

21 Novembre 2024

Google potrebbe vendere il suo browser Chrome

Google potrebbe vendere il suo browser Chrome, su richiesta del Dipartimento di Giustizia americano: sarebbe…

21 Novembre 2024

Inaugurato “Il Poldi Pezzoli in Humanitas”, arte e capolavori in corsia

MILANO (ITALPRESS) - Botticelli, Canaletto, Hayez, Pollaiolo, Sassoferrato entrano in ospedale. Humanitas San Pio X…

21 Novembre 2024

TopNetwork ad “Ambiente Lavoro” con nuove soluzioni per la sicurezza

BOLOGNA (ITALPRESS) - La sicurezza sul lavoro è un tema fondamentale e la tecnologia sta…

21 Novembre 2024