L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha aperto sul suo sito una sezione dedicata al Digital Service Act (DSA), entrato definitivamente in vigore lo scorso 17 febbraio.
Oltre a riportare il Regolamento del DSA, l’AGCOM spiega nel dettaglio i suoi obblighi relativi al suo ruolo di Coordinatore dei Servizi digitali (DSC) per l’Italia. In particolare, dovrà vigilare della corretta applicazione del Regolamento e dovrà monitorare la diffusione di materiale illegale e la disinformazione.
Il Regolamento sui Servizi digitali
Con il DSA sono state introdotte nuove norme nell’ordinamento europeo per assicurare l’ambiente più sicuro possibile agli utenti. La lotta ai contenuti illegali e ai rischi online diventa dunque una priorità per il Regolamento, in vigore dal novembre 2022 e ora applicabile a tutti i fornitori di servizi intermediari dal 17 febbraio 2024.
Come riporta la pagina AGCOM dedicata al DSA, le principali misure previste sono:
- Trasparenza nella moderazione dei contenuti e nuovi strumenti per le segnalazioni;
- Trasparenza di termini e condizioni;
- Sistemi interni di gestione dei reclami;
- Risoluzione extragiudiziale delle controversie;
- Segnalatori attendibili;
- Trasparenza sulla pubblicità online e divieti specifici nel caso di utilizzo di dati sensibili o di minori;
- Trasparenza dei sistemi di raccomandazione;
- Tracciabilità degli operatori commerciali nei mercati online;
- Misure di attenuazione dei rischi sistemici.
Già dal 25 agosto 2023 le grandi piattaforme e i motori di ricerca (con oltre 45 milioni di utenti attivi in Ue) si sono dovuti adeguare al DSA.
Per creare un sistema ordinato che sappia al contempo tutelare e vigilare, il DSA prevede una struttura di governance composta dalla Commissione europea, il Comitato europeo per i servizi digitali e il Coordinatore dei servizi digitali (ogni Stato membro ne dovrà avere uno).
Il ruolo dell’Autorità
Con il Decreto legge 15 settembre 2023, n. 123 convertito con modificazioni dalla Legge 13 novembre 2023, n. 159, l’AGCOM, con il ruolo di Coordinatore dei Servizi digitali, si assume responsabilità ed obblighi in ordine all’applicazione del DSA.
Oltre alle attività di monitoraggio, garanzia della giusta applicazione del DSA in Italia e cooperazione con gli altri Coordinatori europei, l’AGCOM dovrà esercitare funzioni di accreditamento e certificazione di soggetti esterni, come segnalatori attendibili, ricercatori, organismi di risoluzione delle controversie.
Articolo di T.S.