Nielsen, a luglio investimenti pubblicitari al -10,7%

Male il mercato degli investimenti pubblicitari a luglio. -10,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, secondo le ultime stime Nielsen. Il calo è dovuto verosimilmente al boom registrato lo scorso anno con la vittoria degli Europei da parte della nazionale calcistica.

In ogni caso, il dato del settimo mese dell’anno porta la raccolta pubblicitaria dei primi 7 mesi del 2022 a -1,3%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti ‘Over The Top’ (OTT), l’andamento nel periodo gennaio-luglio 2022 risulta in negativo -4,4%.

Alberto Dal Sasso Adintel Mediterranean Cluster Leader di Nielsen, spiega che “una parte dell’andamento negativo è spiegata dal confronto con il periodo degli Europei di calcio 2021, (circa 75 milioni di euro). Un dato rilevante è che la performance del mese di luglio se confrontata con il periodo omologo legato agli ultimi mondiali in Russia (sembra oggi un paradosso) è positiva (+2,3%)”.

“Andiamo verso un autunno complicato, l’attesa delle elezioni non ha mai favorito la spinta sulla comunicazione pubblicitaria e questa è storia; d’altro lato abbiamo un evento che potrà agire da traino e anche questa è storia, in un periodo interessante per le audience, gli streaming e dunque per le aziende che comunicano”.

I singoli mezzi

Male anche tutto il comparto Stampa. I quotidiani a luglio sono in calo del –15,8% (-3,3% nel periodo gennaio-luglio), mentre i periodici calano del -26% (-2,1% nei 7 mesi).

La raccolta dell’intero universo del web advertising totalizza una crescita del +3,4% nell’intero periodo.

Se si guarda ai singoli settori, quello di Media/Editoria vede un calo degli investimenti che si aggira intorno al -58%.