Legge di delegazione europea 2019 e direttiva sul diritto d’autore, riparte l’esame al Senato

L’Aula di Palazzo Madama, conclusa la discussione generale, è chiamata ad approvare in settimana la delega al Governo per l’attuazione degli atti dell’Unione europea.

Riparte oggi in Aula al Senato l’esame del disegno di legge AS 1721 recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – legge di delegazione europea 2019”approvato il 9 settembre scorso dalla Commissione Politiche dell’Unione europea.

Il testo, che si compone di 20 articoli e un allegato A nel quale sono indicate 33 direttive europee, ha avuto un iter altalenante, avendo lo stesso Senato iniziato il suo esame il 3 marzo 2020.

L’esame del provvedimento è stato calendarizzato in Aula per tutta la settimana. L’intenzione governativa è quella di arrivare in pochi giorni ad una approvazione del disegno di legge, in modo da passare all’esame della Camera dei deputati.

Ricordiamo che tra le 33 Direttive europee contenute nell’Allegato A del DdL, alcune riguardano anche la comunicazione, i media digitale e il diritto d’autore:

Direttiva (UE) 2018/1808 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 novembre 2018, recante modifica della direttiva 2010/13/UE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi (direttiva sui servizi di media audiovisivi), in considerazione dell’evoluzione delle realtà del mercato;

Direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche (rifusione);

Direttiva (UE) 2019/789 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, che stabilisce norme relative all’esercizio del diritto d’autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici e che modifica la direttiva 93/83/CEE del Consiglio;

Direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE;

Direttiva (UE) 2019/770 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2019, relativa a determinati aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale e di servizi digitali.

Come abbiamo già avuto modo di segnalare, ricordiamo – in particolare – l’importanza dell’Articolo 9 del Disegno di legge n.1721 sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale.