Non poteva mancare il tema della digitalizzazione del Paese nel discorso tenuto dal presidente designato per Agcom, Giacomo Lasorella, in Audizione in Commissione Lavori Pubblici del Senato.
Adesso bisogna occuparsi a livello nazionale “dello sviluppo di servizi digitali innovativi per le imprese e le famiglie” e per farlo bisognerà lavorare per sviluppare l’estensione della rete in fibra ottica e del 5G su tutto il territorio. Anche la rete unica, tema attualissimo con il progetto di TIM e Cdp, è stato oggetto del discorso di Lasorella: “È stato intrapreso un percorso verso un assetto organizzativo con scelte autonome da parte degli operatori e decisioni. Quello che posso dire è che l’Autorità svolgerà la sua parte in spirito di autonomia e indipendenza per garantire accesso in parità trattamento e concorrenza a tutti gli operatori e un prezzo ragionevole dei servizi digitali di alta qualità ai cittadini oltre che porre le condizioni per lo sviluppo della banda ultralarga”.
Il presidente designato Agcom, ha poi inevitabilmente toccato il tema della regolamentazione di internet, sempre più necessaria a causa della predominanza degli OTT e del dilagare delle fake news e della disinformazione: “Da una parte si pone la questione della cosiddetta neutralità e dall’altro quella della presenza sempre più rilevante degli OTT che con l’uso dei big data e le attività di profilazione rischiano di costituire posizioni dominanti”.