Sembra non aver funzionato la strategia di Google di anticipare alcune azioni che sarebbero potute giungere dall’Antitrust americana in materia pubblicitaria.
Più volte Big G era finita al centro del mirino dell’Autorità USA per la concorrenza contro per la sua posizione dominante sul mercato della pubblicità online.
Adesso arriva la conferma riportata dall’agenzia Bloomberg: il Dipartimento di Giustizia americano sembra intenzionato a respingere le concessioni offerte da Google e avviare un’azione legale antitrust.
La strategia di Google
L’idea del colosso americano starebbe stata quella di dividere alcune sue attività pubblicitarie. Dividere alcune sezioni della società, creando per esempio alcuni spin off, soprattutto per le funzioni che posizionano le pubblicità sui siti o app.
Spostare, quindi, la divisione che si occupa di adv online. Mantenendola comunque sempre nella holding Alphabet. Ma non sarebbe abbastanza, perché le attività pubblicitarie rimarrebbero in ogni caso in mano alla casa madre di Big G.
“Ci siamo impegnati in modo costruttivo con le autorità di regolamentazione per affrontare le loro preoccupazioni”, ha affermato Peter Schottenfels, un portavoce di Google, ribadendo l’intenzione di non vendere.