Lo scorso giugno il Garante della Privacy aveva approvato nuove Linee guida sui cookies e altri strumenti di tracciamento, a tutela degli utenti.
Nel dettaglio, erano state definite alcune caratteristiche a cui ogni editore doveva adeguarsi entro e non oltre il 10 gennaio 2022: no a scrolling e a cookie wall se non in casi particolari, limiti alla reiterazione della richiesta di consenso.
Per il Garante della Protezione dei Dati Personali (GPDP), il meccanismo di acquisizione del consenso on line dovrà innanzitutto garantire che, per impostazione predefinita, al momento del primo accesso ad un sito web, nessun cookie o altro strumento diverso da quelli tecnici venga posizionato all’interno del dispositivo dell’utente, né venga utilizzata altra tecnica di tracciamento attiva o passiva.
Quindi, la nuova normativa è in vigore dal 9 gennaio scorso e ha tenuto conto del quadro giuridico di riferimento, soprattutto a seguito dell’introduzione del Regolamento 2016/679 (GDPR). Ma non solo. Anche la rapida e continua innovazione tecnica e tecnologica delle reti e degli strumenti è stata considerata nella stesura delle linee guida, come anche l’evoluzione del comportamento degli utenti, che utilizzano sempre più spesso servizi (web, social media, app, ecc.) e strumenti plurimi (computer, tablet, smartphone, smart TV, ecc.), con il conseguente moltiplicarsi delle possibilità di raccolta e incrocio dei dati ad essi riferiti.
Per questo, gli elementi chiave delle nuove Linee guida sono:
• Promozione dell’accountability;
• Offerta agli utenti di informative trasparenti e chiare;
• Rafforzamento del meccanismo del consenso;
• Rispetto dei principi di privacy by design e by default. Le nuove Linee guida, inoltre, estendono il loro ambito di applicazione oltre che ai cookie anche ad altri strumenti di tracciamento, come ad esempio il fingerprinting.
Qualche giorno fa il GPDP ha pubblicato sul proprio canale YouTube un video informativo dal titolo “Cookie e privacy: le novità per gli utenti” con lo scopo di aiutare i cittadini ad orientarsi nel nuovo sistema privacy online.
Cosa sono i cookie, a cosa servono e perché riguardano la nostra privacy? Il GPDP risponde nel dettaglio e chiaramente a queste domande in un documento di sintesi.
I cookie sono piccoli file di testo che i siti visitati dagli utenti inviano ai dispositivi usati per la consultazione (computer, smartphone, tablet, smart TV, ecc.). Vengono poi memorizzati e ritrasmessi agli stessi siti in occasione della visita successiva.
I cookie semplificano e velocizzano gli accessi ai siti web da parte degli utenti, in quanto memorizzano alcune informazioni relative agli stessi. I cookie inoltre semplificano la fruizione di alcuni servizi web. Infatti, possono ad esempio essere impiegati per tenere traccia degli articoli in un carrello degli acquisti online o delle informazioni utilizzate per la compilazione di un modulo informatico.
Tuttavia, i cookie sono molto utili anche ai soggetti che gestiscono i siti web, perché consentono la raccolta e il trattamento di vari dati personali (es: indirizzo IP, nome utente, identificativo univoco o indirizzo e-mail) e dati non personali (come le impostazioni della lingua o informazioni sul tipo di dispositivo che una persona sta utilizzando per navigare nel sito): informazioni che possono essere utilizzate a fini di marketing e di profilazione, e condivise eventualmente anche con terze parti.
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