Con un post sul proprio sito internet, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del consiglio dei ministri dà notizia della erogazione dell’anticipazione del contributo spettante ai beneficiari dei contributi diretto ex lege 198/2016.
La Legge 26 ottobre 2016, n. 198
L’anticipazione di circa la metà del contributo annuale spettante è erogata in osservanza di quanto stabilito dall’articolo 3, comma 1, lettera c), della legge 26 ottobre 2016, n. 198.
Che così recita: “Il contributo è erogato in due rate annuali. La prima rata è versata entro il 30 maggio mediante anticipo di una somma pari al 50 per cento del contributo calcolato come previsto dal presente decreto”.
L’elenco dei beneficiari
In base, quindi, alla normativa, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dà notizia che è in corso di pagamento la rata di anticipo del contributo per l’annualità 2020 in favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui all’elenco.
La verifica delle condizioni
Lo stesso Dipartimento Editoria precisa che per alcune imprese, l’erogazione dell’anticipo è sospesa in quanto sono in corso di verifica le condizioni di pagamento.
Liquidazione del 50 per conto del contributo
L’anticipo è stato liquidato, spiega il Dipartimento, utilizzando le risorse già accantonate a tal fine con il decreto di ripartizione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione per l’anno 2020, che hanno consentito di liquidare il 50 per cento del contributo erogato nell’anno precedente.
1) Contributi alle imprese editrici di quotidiani e periodici editi e diffusi in Italia
E’ la categoria più numerosa (97 testate tra cartacee e digitali)e con i rimborsi più sostanziosi.
Si va dai 3mln di Famiglia Cristiana (il più alto), ai 2,5mln di Avvenire. Dai 2mln di Italia Oggi e i 2,7mln di Libero Quotidiano, ai 1,8mln del Quotidiano del Sud e al 1,5mln de Il Manifesto.
Fino ai 18,800 euro della Gazzetta di Foligno e i 37mila del Corriere Apuano.
2) Contributi alle imprese editrici di quotidiani e periodici espressione di minoranze linguistiche
Sono solo sette testate. La parte del leone la fa Dolomiten con poco più di 3mln di euro. Fino ad arrivare ai quasi 90mila euro di Salto.bz (esclusivamente digitale)-
3) Contributi alle imprese editrici di quotidiani italiani diffusi all’estero
Quattro testate. La maggiore è America Oggi che riceve circa 273mila euro.
La rata a saldo
Ricordiamo che, conclusa la consegna dei documenti tassativamente entro il 30 settembre prossimo, e i dovuti riscontri degli uffici del Dipartimento, l’importo definitivo a conguaglio dovrebbe essere erogato entro la fine del 2021.