AGCOM, pubblicato Osservatorio sulle Comunicazioni n. 2/2023

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha pubblicato l’Osservatorio sulle Comunicazioni relativo all’ultimo trimestre 2022.

“Il valore complessivo delle aree economiche di interesse dell’Autorità (comunicazioni elettroniche, televisione in chiaro e a pagamento, radio, editoria quotidiana e periodica, pubblicità online, servizi di corrispondenza e consegna pacchi) è valutabile, nel 2022, in 52,1 miliardi di euro, in flessione su base annua dello 0,7% e del 2,1% con riferimento al quinquennio che va 2018 al 2022”, si legge sul comunicato di AGCOM.

In particolare, le risorse dell’editoria quotidiana e periodica si sono ridotte, nel periodo 2018-2022, di circa 1 miliardo di euro (da 3,77 a 2,76 miliardi di euro, -26,7%).

Allo stesso tempo, il valore della pubblicità online è cresciuto del 93%, passando da circa 3 miliardi di euro stimati per il 2018 ai quasi 5,9 miliardi di euro del 2022.

I quotidiani

Nell’editoria quotidiana si conferma l’andamento negativo già rappresentato nei precedenti Osservatori.

Nel primo trimestre 2023, in media, giornalmente sono state vendute 1,45 milioni di copie, in flessione del 9,5% rispetto al primo trimestre del 2022 e del 32,5% rispetto al primo trimestre del 2019.

Suddividendo la distribuzione tra giornali nazionali e locali, i primi rappresentano nel trimestre gennaio-marzo 2023 il 56,8% delle copie complessive. Su base annua, quelli locali hanno fatto registrare una flessione meno marcata rispetto alle testate nazionali (-8,9% contro -9,9%).

Con riferimento all’intero periodo analizzato (marzo 2019-marzo 2023) le vendite dei quotidiani nazionali si sono ridotte in misura lievemente superiore a quanto osservabile per quelli a diffusione locale (-33,1% vs -31,7%).

Le copie vendute quotidianamente in formato cartaceo (1,24 milioni nel primo trimestre dell’anno) si sono ridotte del 10,7% rispetto al primo trimestre del 2022 (1,39 milioni), e del 36,8% rispetto al corrispondente valore del 2019 (1,97 milioni).

I quotidiani venduti in formato digitale non hanno registrato variazioni di particolare rilievo (nel trimestre oscillano intorno ad una media di 210 mila copie giornaliere), e risultano in crescita (+13,4%) rispetto al corrispondente valore del 2019, quando le copie erano pari a circa 180 mila unità giornaliere.

Le piattaforme online

Analizzando i dati di utilizzo delle piattaforme online, nel mese di marzo 2023 circa 43,8 milioni di utenti unici hanno navigato in rete in media per un totale di oltre 68 ore.

Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali (Alphabet/Google, META/Facebook/Instagram, Amazon, Microsoft).

Con riferimento all’andamento delle audience dei siti e applicazioni di informazione generalista, lo scorso marzo si sono registrati 38,3 milioni di utenti unici, con un incremento (+1 milione di visitatori) rispetto a marzo 2022.