Credito d’imposta investimenti pubblicitari 2021: pubblicato elenco dei richiedenti

Il DIE ha pubblicato l’elenco definitivo dei soggetti che hanno richiesto il credito di imposta sugli investimenti pubblicitari per l’anno 2021.

Sul sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria è stato pubblicato l’elenco dei soggetti richiedenti il credito di imposta sugli investimenti pubblicitari (c.d. Bonus pubblicità), di cui all’articolo 57-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50.

L’elenco

Nell’elenco sono individuati i soggetti che hanno validamente presentato la comunicazione telematica per l’accesso al credito di imposta per l’anno 2021 e l’importo teoricamente fruibile da ciascuno di essi, con l’indicazione della percentuale provvisoria di riparto. L’elenco pubblicato è il definitivo per l’accesso al credito di imposta sugli investimenti pubblicitari 2021, non è quindi più possibile presentare domanda per quest’anno.

L’elenco sostituisce quello pubblicato in data 27 aprile 2021 e tiene conto di tutte le comunicazioni per l’accesso presentate sia nel periodo dal 1° al 31 marzo 2021 sia nel periodo dal 1° al 31 ottobre 2021.

Lo stanziamento

Al riguardo, si ricorda che l’articolo 1, comma 608, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di bilancio 2021), ha stabilito uno stanziamento per i soli investimenti pubblicitari sui giornali.

Lo stanziamento è pari a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.

La suddetta legge, inoltre, ha mantenuto per le testate giornalistiche cartacee e online la disciplina derogatoria più favorevole introdotta nell’anno 2020 (sostanzialmente credito calcolato sull’intero investimento pubblicitario).

Non anche per gli investimenti sulle radio e televisioni. Per queste ultime risulta, al momento, vigente la ordinaria disciplina pre-covid.

Memorandum…

Si ricorda che la comunicazione telematica per l’accesso al credito di imposta è una sorta di prenotazione delle risorse. Per confermare la prenotazione effettuata con la “comunicazione per l’accesso” per l’anno 2021, è necessario inviare, con la stessa modalità, dal 1° al 31 gennaio 2022, la “dichiarazione sostitutiva” relativa agli investimenti effettuati. Solo in esito alla presentazione delle “dichiarazioni sostitutive”, sarà formato l’elenco dei soggetti ammessi all’agevolazione.