News Corp piega anche Facebook in Australia. Dopo l’accordo con Google di qualche settimana fa, l’impero editoriale di Rudolph Murdoch riesce a siglare un accordo con il social network.
Con la nuova intesa pluriennale, il social di Zuckerberg dovrà pagare le testate australiane principali e le regionali per la condivisione delle notizie sulla piattaforma. Adesso News Corp ha accordi finanziari con Facebook, Google e Apple per fornire accesso a prodotti giornalistici.
Questa nuova svolta apre nuovi spiragli per l’editoria online mondiale rispetto ai suoi rapporti con gli OTT, anche se è indubbio che non tutti gli editori hanno il potere negoziale di Murdoch, ecco perché una buona strada da percorrere sembrerebbe essere proprio quella australiana, ovvero cercare il sostegno della politica. L’Australia, infatti, solo qualche settimana fa ha approvato la nuova legge che costringe i giganti del web a pagare gli editori, seguendo un codice di condotta vincolante.
“L’accordo con Facebook è una pietra miliare nella trasformazione dei termini di scambio per il giornalismo e avrà un impatto materiale e significativo sulle nostre attività giornalistiche australiane”, ha affermato in una nota il CEO di News Corp Robert Thomson, che ha anche ringraziato il primo ministro australiano, il tesoriere e il regolatore antitrust. Il capo delle partnership di notizie di Facebook in Australia, Andrew Hunter, ha affermato che l’accordo significa che i 17 milioni di utenti di Facebook nel Paese “avranno accesso ad articoli di notizie premium e video delle ultime notizie dalla rete di redazioni nazionali, metropolitane, rurali e suburbane di News Corp”.