Gli Stati Uniti e 60 paesi partner hanno lanciato una dichiarazione per il futuro di Internet.
Nel firmare la Dichiarazione, la Casa Bianca ha annunciato: “gli Stati Uniti e i suoi partner lavoreranno insieme per promuovere questa visione e i suoi principi a livello globale”.
Le istituzioni USA sottolineano che mentre da un lato Internet è stato “rivoluzionario” dall’altro “ha creato serie sfide politiche”.
“Vediamo in tutto il mondo la tendenza di un crescente autoritarismo digitale in cui alcuni Stati agiscono per sopprimere la libertà di espressione, censurare siti di notizie indipendenti, interferire con le elezioni, promuovere la disinformazione e negare ai loro cittadini altri diritti umani”.
Tra i firmatari c’è anche l’Italia. I Paesi in questione intendono impegnarsi a favore di “un singolo internet globale che sia davvero aperto e che promuova la competizione, la privacy, il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali di tutte le persone”. Ma anche “il libero flusso dell’informazione” e una “connettività inclusiva e sostenibile in modo che tutti possano beneficiare dell’economia digitale”.