La Commissione Ue ha pubblicato delle linee guida per le piattaforme sopra ai 45 milioni di utenti (Facebook, X o Snapchat) per la gestione dei contenuti riguardanti le elezioni europee del prossimo giugno.
Lo scopo delle linee guida, stilate ai sensi del nuovo Digital Service Act (DSA) hanno inoltre lo scopo di mettere in sicurezza il voto europeo.
Tra le misure contenute nel testo ci sono team multilingue, etichette per i contenuti creati con IA, riduzione della viralità di post dubbi e collaborazione con le autorità locali.
Le misure
In particolare, i team multilingue dovranno essere composti da esperti in processi elettorali. Inoltre, le piattaforme dovranno mettere in campo sistemi per la riduzione della viralità di contenuti dubbi e un’etichettatura chiara per la pubblicità politica.
Non mancano misure specifiche legate all’Intelligenza Artificiale (IA): le piattaforme dovranno etichettare chiaramente i contenuti elettorali generati dall’AI.
Come anche per le misure di contenimento della disinfomrazione da Covid-19 durante la pandemia, anche in questa occasione i colossi digitali dovranno cooperare con le autorità nazionali, prevedere chiari protocolli di azione in caso di notizie sospette prima, durante e dopo il voto, con speciale attenzione ai rischi di manipolazione e interferenze straniere.
Stress test ad aprile
Per verificare la preparazione delle Big Tech, la Commissione prevede uno stress test alla fine di aprile. Se la Commissione riceverà informazioni che mettono in dubbio l’idoneità delle misure prese dalle piattaforme potrà avviare una procedura formale ai sensi del DSA.