Sono un numero considerevole i profili social che pubblicano notizie d’interesse e che sono pilotati da bot, programmi sviluppati per condividere frasi, indicazioni, promozioni, con intervalli di tempo prestabiliti.
Molti di questi sono sicuramente account che riportano notizie verificate ma Twitter, onde evitare condivisioni di fake news e disinformazione in generale, ha deciso di risolvere il problema dei bot automatici con un’etichetta distintiva.
La strategia ha lo scopo di rendere più trasparenti le conversazioni online segnalando con un avviso gli account non umani, accrescendo così il livello di sensibilità degli utenti circa le tipologie di profili che possono trovarsi davanti.
Secondo Astrella, Director of Product Management di Twitter, molti non sanno se un marchio o un brand twittano per ricevere un ‘ingaggio’ da parte dei lettori, come l’avvio di una conversazione, oppure si tratta solo di una comunicazione di marketing, volta a posizionare un prodotto o un servizio online, senza ulteriori richieste. Ma non solo. “Ci sono – spiega – tanti bot che pubblicano notizie di interesse locale e generale, come le informazioni sulle calamità naturali, che nascono esclusivamente per fornire indicazioni e suggerimenti”.
Twitter intende dunque distinguere questi bot ‘buoni’ dagli altri, aggiungendo etichette affinché le persone conoscano la natura automatizzata del profilo ma anche la sua veridicità. A tali account non sarà consentito inviare messaggi diretti identici a più follower e mettere automaticamente ‘Mi piace’ ai contenuti sulla piattaforma.