Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, ha invitato il proprietario di Twitter, Elon Musk, a partecipare a un “franco scambio in pubblico” con gli eurodeputati.
La lettera
Nella missiva Metsola ha affermato l’importante posizione di Twitter nella vita democratica dell’Unione europea. Proprio per via del suo ruolo cruciale, non dovrebbe diventare una “piattaforma per discorsi di odio, interferenze elettorali o disinformazione“.
“La sua presenza al Parlamento europeo ci consentirebbe di avere uno discussione schietta in pubblico”, ha concluso.
I temi da affrontare sarebbero quelli presentati dalla stessa presidente nella lettera, tra cui la recente adozione della legge sui servizi digitali (Digital Services Act, DSA). Altra questione importante sarebbe il regolamento sulla trasparenza ed il targeting della pubblicità politica online, sul quale le autorità comunicative stanno attualmente lavorando.
Le preoccupazioni dell’Ue
Twitter è, da mesi, al centro di polemiche a seguito dell’acquisizione da parte di Elon Musk.
Diversi sono stati i casi controversi: la sospensione degli account dei giornalisti, i licenziamenti di massa e la chiusura della sede di Bruxelles.
Le azioni di Musk stanno suscitando preoccupazioni nel territorio europeo, in particolar modo relativamente alla recente approvazione del DSA. La paura è che il social non si adegui alle normative europee, soprattutto alla luce dei piani per aumentare la “libertà di espressione“.
Data la profonda influenza di Twitter in Europa, quindi, l’Unione si sta occupando di assicurare l’applicazione delle norme anche alla piattaforma del miliardario.
Articolo di C.C.