Tik Tok prosegue i suoi sforzi nella lotta alla disinformazione in Europa. È quanto emerge dal nuovo rapporto basato sul nuovo Codice di Buone Pratiche sulla Disinformazione dell’Unione Europea.
Il report raccoglie più di 2.500 fonti da 30 diversi Paesi europei, riferite all’ultimo trimestre 2022. I risultati dimostrano gli sforzi del social cinese per contrastare le notizie false.
Gli sforzi di Tik Tok
L’azienda dichiara di aver adottato un approccio su più fronti per prevenire la diffusione di notizie fuorvianti o ingannevoli:
- Meno di una visualizzazione su 10.000 ha riguardato contenuti identificati come fuorvianti policy interna sulla disinformazione;
- Sono state eliminate 191 inserzioni contrarie alle politiche sulla pubblicità politica;
- L’App ha fornito fonti d’informazione autorevoli su argomenti come la pandemia, la Shoah e la guerra in Ucraina.
Inoltre, Tik Tok ha fornito agli utenti suggerimenti sull’educazione digitale. Tali strumenti sono stati sviluppati in collaborazione con l’organizzazione no profit MediaWise e la National Association for Media Literacy Education.
Il lavoro prosegue
“Ci rendiamo conto che c’è ancora molto lavoro da fare”, ha dichiarato Caroline Greer, Director of Public Policy and Government Relations di Bruxelles.
Tik Tok ha ribadito la propria volontà di investire in ulteriori iniziative nei mesi a venire.
Articolo di D.M.