Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti, scrive un editoriale sul Wall Street Journal accusando le Big Tech di sfruttare illegittimamente i dati per “fare dei profitti”.
Le priorità dello Studio Ovale
La privacy digitale, la concorrenza e la sicurezza online sono le priorità della Casa Bianca. Biden ribadisce che “l’industria tech americana è la più innovativa al mondo. Sono orgoglioso di quello che ha ottenuto […] ma come molti americani, sono preoccupato di come questa industria raccolga, condivida e sfrutti i nostri dati più personali”.
Il Presidente ha poi elencato in tre punti le azioni da svolgere per promuovere una stretta sulla privacy. In primis, bisogna “proteggere seriamente la privacy degli americani”; secondo, le Big Tech si devono prendere le loro responsabilità “per i contenuti che diffondono e gli algoritmi che usano”; terzo, occorre “riportare più concorrenza sul settore”, denunciando lo strapotere degli Over The Top (OTT).
Biden chiede coesione
Biden, infatti, auspica un’azione bipartisan da parte del Congresso che possa risolvere l’impellente questione. Non si possono più “condurre degli esperimenti sui nostri figli”, continua il Presidente.
“E’ tempo di approvare una legge, sostenuta da entrambi i partiti, per impedire ai giganti tecnologici di raccogliere dati personali sui nostri bambini e sui nostri adolescenti”.
Articolo di T.S.