Il mercato pubblicitario a novembre 2023 registra un continuo segno positivo. Secondo i dati Nielsen, si attesta una crescita del +5% nell’undicesimo mese dell’anno e una percentuale da inizio anno del +2,8%.
I dati Ad Intel di Nielsen, escludendo la stima sul search, social, classified e OTT dalla raccolta web, mostrano una dato in crescita del +2,3% da gennaio a novembre 2023.
“Si conferma l’andamento positivo del 2023”, dichiara Luca Bordin, country leader Italia, e “si evidenzia un trend migliore nella seconda metà dell’anno (+3,9%) rispetto al primo semestre (+1,9%)”.
“Il mese di dicembre, quest’anno senza il mondiale di calcio, sarà cruciale per confermare la stima di crescita del 2023 (circa +2,6%). Questa sembra comunque ben impostata e sostenuta dall’andamento positivo dei fondamentali, con l’inflazione ancora in calo, una revisione positiva nella stima del PIL italiano e un’inversione del trend di contrazione del potere d’acquisto delle famiglie. Secondo i dati Istat, infatti, nel terzo trimestre di quest’anno il potere d’acquisto delle famiglie ha registrato un incremento del +1,3% rispetto al trimestre precedente”, conclude Bordin.
Le tabelle dei dati
I quotidiani registrano un calo del -2,8% (fino a novembre la percentuale scende a -4,8%), mentre i periodici mantengono il mercato, con il +9,4% (cumulato gen./nov. +0,8%).
La radio cresce in doppia cifra (+10,1%; cumulato gen./nov. +7%), mentre la raccolta web adv tra gennaio e novembre chiude con un +3,7% (+4,2 se si considera il perimetro FCP Assointernet).
Gli investimenti pubblicitari per settori merceologici, tra gennaio e novembre 2023, fanno notare un calo del settore media/editoria del -8,0%. Anche le telecomunicazioni scendono del -14,1%.
Articolo di T.S.