Privacy SandBox è il progetto studiato da Google per far fronte allo scenario cookieless, che si realizzerà entro il 2024.
Da un anno dal suo annuncio, Mountain View lancia la versione beta di Privacy SandBox su Android.
Obiettivo e funzionalità di Privacy Sandbox
L’obiettivo ultimo del progetto Google è tutelare la privacy delle persone e nel contempo permettere agli sviluppatori e alle aziende di supportare le proprie attività con adeguati strumenti.
Infatti, già nella versione beta, Privacy SandBox fornisce nuove API (Application Programming Interface) capaci di preservare la privacy dell’user e fornirgli pubblicità coerente con le sue preferenze.
L’annuncio di Google
“La versione beta di Privacy Sandbox su Android verrà implementata gradualmente, a partire da una piccola percentuale di dispositivi Android 13, e si espanderà nel tempo”, spiega Big G nel suo blog.
Per i produttori e sviluppatori di app e servizi, il vantaggio è quello di avere già da ora uno strumento sostitutivo ai cookie di terze parti. Il tracciamento degli user è quindi più “privato”, assicura Google, ma continuerà a fornire agli sviluppatori strumenti che possano garantire il successo online.
Articolo di T. S.