Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria (DIE) ha pubblicato il provvedimento del Capo Dipartimento con cui sono state definite le modalità per la fruizione dei contributi previsti dal D.P.C.M. 10 agosto 2023 di ripartizione delle risorse assegnate al Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria per l’anno 2023, a seguito delle decisioni favorevoli della Commissione europea, che ha riconosciuto la compatibilità degli aiuti con il mercato interno ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE.
Nel provvedimento del Capo del DIE sono contenute le modalità di fruizione del contributo destinato alle imprese editrici di quotidiani e periodici e alle agenzie di stampa per l’adeguamento e l’ammodernamento tecnologico delle infrastrutture e dei processi produttivi, finalizzati al miglioramento della qualità dei contenuti e della loro fruizione da parte dell’utenza, in misura pari al 70% delle spese sostenute nell’anno 2023.
Il Contributo
Il contributo è riconosciuto entro il limite massimo di 10 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa.
Le spese ammesse al Contributo, effettuate nel corso dell’anno 2023, sono riportate all’articolo 2 del provvedimento, così come i requisiti di ammissione.
Soggetti beneficiari
Ai sensi dell’articolo 3 del D.P.C.M. 10 agosto 2023, il Contributo è riconosciuto alle imprese editrici di giornali quotidiani e periodici, con almeno 3 giornalisti inquadrati con contratto di lavoro giornalistico a tempo indeterminato.
Gli altri requisiti di ammissione sono visionabili all’articolo 2 del provvedimento.
Invio della domanda
Le imprese editrici che intendono accedere al contributo presentano apposita domanda, per via telematica, al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it.
Il termine per l’invio della domanda telematica è fissato nel periodo compreso tra il 28 ottobre 2024 e il 19 novembre 2024.
Le altre specificità per l’invio della documentazione sono descritte dettagliatamente all’articolo 2 del provvedimento.
Per maggiori informazioni
Eventuali quesiti o richieste di chiarimento relative alle misure del Fondo straordinario dovranno essere inoltrati esclusivamente tramite posta elettronica ordinaria alla seguente casella di posta dedicata: fondo.straordinario@governo.it specificando nell’oggetto l’anno di riferimento del Fondo e il contributo per il quale si chiedono le informazioni.