Il DPCM del 10 agosto 2023 riconosce un contributo forfettario per ogni assunzione di giovani giornalisti e professioni con età inferiore ai 36 anni.
Il Decreto attuativo del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria, da poco pubblicato sul sito del DIE, contiene le modalità di fruizione della suddetta misura.
Il contributo
Il contributo, nella misura di 10.000 euro ad assunzione, è riconosciuto ai datori di lavoro appartenenti alle imprese editrici di quotidiani e periodici. Inoltre è riconosciuto alle agenzie di stampa e alle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, non partecipate dallo Stato.
I giovani professionisti devono essere in possesso di qualifica professionale, opportunamente attestata. I campi in questione sono quelli della digitalizzazione editoriale, dell’informazione e della documentazione informatica, della comunicazione e sicurezza informatica, del servizio on line e trasformazione digitale, anche nel settore dei media.
Il contributo è riconosciuto entro il limite di 7,5 milioni di euro per l’anno 2023, che costituisce tetto di spesa.
I soggetti beneficiari
È fondamentale requisito di ammissione l’indicazione, nel Registro delle imprese, del codice di classificazione ATECO con le opportune specifiche. E’ inoltre necessaria l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), e non essere sottoposti a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.
I soggetti che intendono accedere al contributo di cui al comma 1 del presente articolo presentano apposita domanda, per via telematica, al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it.
Invio domande
Le domande in via telematica possono essere presentate dal 23 aprile 2024 al 23 maggio 2024. Devono includere una dichiarazione che attesti vari requisiti. Tra questi il possesso dei requisiti citati, gli estremi dei contratti di assunzione perfezionatisi nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2023, con l’indicazione del nominativo del soggetto assunto, della data di assunzione e della qualifica professionale, le informazioni relative agli aiuti de minimis ricevuti nei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio finanziario in corso, gli estremi del conto corrente intestato all’impresa istante.
I dati dichiarati relativi alle assunzioni sono verificati dal DIE. La documentazione attestante le qualifiche professionali dei giornalisti e professionisti assunti dovrà essere resa disponibile dall’impresa su richiesta dell’amministrazione in sede di controllo.
Il DIE provvederà a formare l’elenco dei soggetti ai quali è riconosciuto il contributo, con l’importo a ciascuno spettante.
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