Il futuro dell’Inpgi è nelle mani delle Istituzioni, che ormai da parecchi mesi cercano di capire se il Commissariamento è effettivamente evitabile.
Già a inizio gennaio durante la consueta Conferenza stampa di fine anno con i giornalisti, il Presidente del consiglio, Giuseppe Conte, si era soffermato sulla gravissima crisi dell’INPGI ed aveva annunciato l’apertura di un tavolo tecnico, i cui lavori sarebbero partiti già da inizio anno.
La data quindi è stata fissata: Conte ha convocato per giovedì 5 febbraio a Palazzo Chigi la prima riunione del tavolo tecnico per affrontare la situazione che riguarda il futuro dell’Ente. La necessità più volte dichiarata dalle Istituzioni, è quella di individuare soluzioni per l’istituto, tramite un confronto tra tutte le parti coinvolte. Per il Premier, infatti, “è chiaro che il governo farà la sua parte, ma anche l’Istituto di previdenza dei giornalisti dovrà fare la sua”.
Una norma della legge Milleproroghe ha prorogato al 30 giugno 2020 lo scudo contro il commissariamento e lo stesso Sottosegretario Andrea Martella aveva sottolineato come il 30 giugno 2020 sia “il termine inderogabile per arrivare alla definizione di un piano di messa in sicurezza dell’istituto”.
L’incontro del 5 febbraio, che si terrà nella Sala Verde della Presidenza del Consiglio, vedrà la presenza dei ministri dell’Economia, Roberto Gualtieri e del Lavoro, Nunzia Catalfo, il Sottosegretario con delega all’Editoria, Andrea Martella, la Presidente dell’Inpgi, Marina Macelloni, oltre ovviamente a quella del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“In quella sede saranno individuate le forme e le modalità per il prosieguo delle attività del tavolo”, spiega Macelloni, cogliendo l’occasione per ringraziare il Presidente Conte per l’attenzione rivolta all’Istituto e ai giornalisti.
