Comunicazione annuale ROC entro 31/01 per imprese richiedenti i contributi editoria

Obbligo da assolvere entro il 31 gennaio, con gli assetti societari riferiti al 31/12 dell’anno precedente.

Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2024, le imprese editrici di testate che accedono ai contributi per l’editoria devono effettuare la Comunicazione annuale al ROC relativa all’anno 2023 così come previsto all’allegato B della delibera AGCOM n. 666/08/CONS e s.m.

Gli editori devono trasmettere, inoltre, le dichiarazioni con le quali comunicano le eventuali situazioni di controllo e/o collegamento ai sensi dell’art. 2359 c.c.

Le informazioni richieste devono essere aggiornate al 31 dicembre 2023 e trasmesse in formato elettronico attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it.

Gli adempimenti

Come si legge, infatti, in una nota dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, “al fine di poter comunicare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria quanto previsto dal D.P.R. 25 novembre 2010, n. 223, le imprese iscritte richiedenti i contributi ai sensi dell’articolo 3, commi 2, 2-bis, 2-ter, 2-quater, 3 e dell’articolo 4 della legge 7 agosto 1990, n. 250, nonché quelli di cui all’articolo 153, commi 2 e 4, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, sono tenute a trasmettere, attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it, ai sensi dell’art. 11, comma 3, della Delibera 666/08/CONS, così come modificato dalla Delibera 556/12/CONS, la comunicazione annuale entro il 31 gennaio di ogni anno, con assetti riferiti al 31/12 dell’anno precedente, secondo quanto disposto dalla sezione recante “dichiarazioni supplementari dovute dalle imprese richiedenti i contributi per l’editoria” di cui all’Allegato B alla Delibera 666/08/CONS e s.m.i”.

Segnaliamo, altresì, che le predette imprese devono trasmettere in via telematica, nell’ambito della comunicazione annuale:

– le dichiarazioni, redatte secondo i modelli 12/1/ROC, 12/2/ROC, 12/3/ROC e 12/4/ROC con le quali comunicano le eventuali situazioni di controllo e/o collegamento ai sensi dell’articolo 2359 c.c. in essere nel corso dell’anno di riferimento ovvero l’assenza delle stesse attraverso il seguente link: “attestazione richiesta contributi – comunicazione di controllo”;

– sulla base dei dati di loro diretta conoscenza, lo sviluppo degli assetti societari dei proprietari delle testate, mediante i modelli 5/1/ROC, 5/2/ROC, 5/3/ROC, 5/4/ROC, indicando il capitale sociale, l’elenco dei soci e la titolarità delle rispettive partecipazioni con diritto di voto pari o superiore al 5%, fino all’individuazione delle persone fisiche che partecipano direttamente o indirettamente al capitale sociale dei proprietari delle testate, attraverso il seguente link: “attestazione richiesta contributi – assetti del proprietario della testata”.

Evidenziamo che gli adempimenti di cui sopra sono conditio sine qua non per il rilascio dell’attestazione di regolarità richiesta dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria per l’erogazione dei contributi.