Comscore, ad aprile cala l’audience ma c’è una normalizzazione dei siti di informazione

Il ritratto, presentato da Comscore, dei dati riguardanti l’informazione online nel mese di aprile, mostra una normalizzazione dopo i lunghi mesi di pandemia, quindi di chiusure e limitazioni. Lo si nota soprattutto dalla ripresa di alcuni settori, come viaggi (+5%) e auto (+30%). 

I dati, che analizzano l’audience e il tempo speso online dagli utenti per informarsi, mostrano comunque una situazione stabile rispetto al mese precedente. Il tempo speso, in particolare, subisce un lieve calo se confrontato con marzo 2021: -9% a marzo e -17% ad aprile rispetto agli stessi mesi del 2020. Segno evidente che le persone passano meno tempo ad informarsi e tornano a cercare su internet altre cose. 

Tabella elaborata da ItaliaOggi.

Guardando alla classifica dei siti di informazione, Citynews torna primo con le sue testate locali e una nazionale. Scende quindi al secondo posto Ciaopeople (che edita testate quali Fanpage e Ogha). I due associati USPI si scambiano di posto, ma rimangono in ogni caso in cima alla classifica anche per il mese di aprile. 

A parte poche eccezioni, tutti gli altri siti mostrano un segno negativo per quanto riguarda l’audience del terzo mese dell’anno.

Crescono, oltre ai siti di auto e viaggio, anche quelli che trattano di sport, con una crescita importante del +214% sul tempo speso e +8% sull’audience. Gli eventi, i campionati e le competizioni sono ripresi a pieno regime, seppur senza pubblico o con ingressi contingentati. 

L’Accordo di collaborazione USPI – COMSCORE

Ricordiamo sempre ai nostri associati che USPI ha firmato un Accordo di collaborazione con COMSCORE, in vigore dal giugno 2018, che permette a tutti i soci di attivare la misurazione digitale del traffico dei propri giornali online.

Il servizio è completamente gratuito. Per attivarlo contattare gli uffici della Segreteria Generale.
In base a tale Accordo, inoltre, i dati saranno raccolti in un unico dato aggregato che offrirà, per la prima volta, la reale lettura del settore digitale dei giornali online iscritti USPI, di diverse dimensioni economiche e di larga diffusione sul territorio.

Si tratta di un comparto che copre, al momento, l’88,9% del totale degli utenti internet italiani. Di questo dato, il 95% si informa sulle testate associate a USPI tramite mobile.