La battaglia per la supremazia nel mondo delle intelligenze artificiali va avanti e l’ultima mossa proviene da Open.AI. ChatGPT, il software di domanda e risposta più amato del mondo, potrebbe diventare un assistente vocale.
ChatGPT: come funziona?
Nel mondo delle intelligenze artificiali, poche sono conosciute quanto ChatGPT. Uno dei primi strumenti virtuali a farsi conoscere al grande pubblico, disponibile gratuitamente, è articolato come un motore di ricerca virtuale per la ricerca di risposte serie o facete. Digitando una domanda nella sua interfaccia, l’algoritmo risponderà in modo personalizzato trovando la risposta nel sistema informatico.
La sua varietà di usi, dal controllo finale di un proprio lavoro alla ricerca di risposte divertenti a domande di vario genere. La ricchezza delle interazioni dona inoltre al suo modello grande adattabilità, permettendogli di evolvere e correggere in fretta i suoi errori.
ChatGPT è stato sviluppato da OpenAI, una delle compagnie di intelligenza artificiale più famose e prolifiche del mondo. La società sta brevettando un suo assistente vocale da mettere in commercio.
Le IA Vocali
Si tratta di un sistema d’uso molto frequente per tale tecnologia, ma la presenza di ChatGPT nelle sue fila rappresenta una novità. Nonché un forte stimolo a livello commerciale, data la popolarità del sistema. Presto ChatGPT Voice potrebbe dominare nel settore.
Software come Siri, l’assistente “ok” Google, Bixby e Alexa sono ormai parte dell’uso quotidiano. OpenAI, compagnia pioniera nella creazione e nel design delle IA, vuole unirsi alla corsa donando alla sua ChatGPT una possibilità di interfaccia vocale. Esso si presenta nella forma di un aggiornamento dell’app di ChatGPT. Sulle prime questo sistema era a disposizione unicamente dei fruitori del servizio pagato Plus; ora è stato invece aperto anche agli utenti non paganti.
Per OpenAI si tratta di un periodo confuso, a seguito del licenziamento del capo della compagnia Sam Altman. Le motivazioni riguardo alla sua cacciata sono ancora nebulose e mancano dichiarazioni ufficiali sull’argomento.
Articolo di M.F.Z.
