L’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’Autorità delle Comunicazioni varano le nuove linee guida per l’affidamento degli appalti postali.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – presiedute rispettivamente da Giuseppe Busia e Giacomo Lasorella – hanno approvato le nuove “Linee guida per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali”. Ne dà notizia un comunicato pubblicato sul sito dell’AGCOM, il 14 aprile scorso.
Più concorrenza e semplificazione
Le nuove Linee guida introducono numerose innovazioni riguardanti la redazione dei bandi di gara; l’articolazione dei lotti di recapito; i raggruppamenti temporanei di impresa (RTI); i punti di giacenza.
Nonché i servizi di notifica degli atti giudiziari.
Il frutto di un’intensa attività di cooperazione
Il testo è stato predisposto sulla base delle risultanze di una ampia procedura di consultazione pubblica. Cui hanno partecipato gli stakeholders del settore postale, nonché dei pareri dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, del Consiglio di Stato e del Ministero della Giustizia.
Aggiornamento delle procedure di appalto dei servizi postali
“ANAC e AGCOM – si legge nel comunicato – hanno seguito un processo aperto e partecipato. Con l’intento di definire un documento in grado rispondere in modo efficace alle problematiche riscontrate dagli attori di mercato e dalle associazioni di categoria. Nonché dagli enti pubblici appaltanti. Nel perseguimento degli obiettivi comuni di “better regulation”.
In vista della liberalizzazione del mercato postale
“Un aggiornamento delle procedure di appalto dei servizi postali, – conclude AGCOM – alla luce del processo europeo di liberalizzazione del mercato postale”.