L’Interactive Advertising Bureau Europe, associazione che rappresenta oltre 600 aziende di comunicazione e pubblicità in USA e Europa, ha pubblicato il nuovo studio AdEx Benchmark 2023 sullo stato degli investimenti dell’adv digitale nei due Continenti.
L’andamento generale attesta una crescita mondiale, ma il dato migliore lo registra l’Europa, con il secondo volume assoluto più alto della storia, per un valore di crescita di ben 9,7 miliardi di euro.
La posizione di forza dell’Europa
Nel 2023 il mercato europeo della pubblicità digitale segna una crescita del +11,1%, raggiungendo un valore complessivo di 96,9 miliardi di euro. Supera così la percentuale degli altri mercati internazionali, compresa quella degli Stati Uniti (+7,3%).
Nonostante le sfide economiche che il Continente europeo sta affrontando negli ultimi anni, i dati dimostrano capacità di prosperare. Merito dei 5 mercati nazionali pubblicitari in cui si attesta una concentrazione pari al 69% della spesa totale europea: Regno Unito, Germania, Francia e Italia. Ma non solo per questi Paesi AdEx Benchmark ha registrato una crescita a doppia cifra: si affermano Paesi come Turchia (+50%), Serbia (+27,6%) e Ucraina (+25,2%).
Inoltre, l’ecosistema display sembra subìre un’impennata, confermando l’importanza del Video Adv anche al di fuori delle piattaforme social.
Il Retail Media sta maturando come settore: con le recenti preoccupazioni in materia di cookie di terze parti e privacy, sta attirando notevoli investimenti da molti inserzionisti.
L’Italia rimane tra i mercati adv potenti
Il nostro Paese si conferma 5° in Europa come mercato per la pubblicità digitale. Per un valore di 4,8 miliardi di euro, nel 2023 l’Italia segna una crescita del +8,3%.
Il 66,2% degli investimenti è destinato al display, facendoci salire al 4° posto in questo settore. In crescita il formato video, con oltre un miliardo di investimenti, e Connected TV (+25,5%).
Articolo di T.S.