Decadimento digitale: in 10 anni il 25% di pagine web è scomparso

Il centro di studi americano Pew Research Center, specializzato nell’analisi di trend e problemi sociali online parla di “decadimento digitale”. Il fenomeno in atto da 10 anni ha portato una trasformazione dell’intero mondo virtuale non prevista: tra il 2013 e il 2023, il 25% di pagine web non è più accessibile.

Notizie, siti e social scomparsi

I dati pubblicati nel recente studio sono elaborati raccogliendo campioni di quasi 1 milione di pagine web in un periodo di tempo di 10 anni, fino al 2023. 

Il 25% delle pagine web non è ad oggi più accessibile, ma la percentuale si alza a 38% se si esaminano i contenuti più datati. In tempi più recenti i numeri sono più contenuti (8%), ma la tendenza del fenomeno del decadimento non fa sperare in una ripresa.

Ma non solo i siti web sono colpiti da questo fenomeno. Infatti, nello studio sono prese in considerazione anche notizie, pagine di riferimento informativo e social. 

Circa il 23% dei siti informativi contiene almeno un link non funzionante e addirittura per le pagine governative la percentuale è di 21%, mentre un quinto dei tweet sulla piattaforma Twitter (ora X) scompare a pochi mesi dalla loro pubblicazione.

Articolo di T.S.