Dopo l’ultima intesa provvisoria di dicembre scorso, i 27 Stati membri dell’Ue hanno confermato l’accordo sull’European Media Freedom Act che protegge i media da interferenze politiche. Il nuovo testo dell’EMFA dovrà essere tradotto in tutte le lingue dell’Unione per poi essere adottato alle plenarie di aprile.
Il testo dell’EMFA
L’EMFA è una legge europea in lavorazione che prevede la regolamentazione dei media nello spazio europeo, per garantire la libertà, il pluralismo e la trasparenza.
Ma non solo. Infatti, si prefigge come obiettivo anche la tutela dei giornalisti e dei fornitori di news dalle ingerenze politiche ed economiche per un’informazione libera ed eterogenea.
Ciò che è stato aggiornato in questi giorni, non è l’esclusione della possibilità per gli Stati di controllare il lavoro dei giornalisti (art. 4 EMFA), ma piuttosto l’allineamento del “considerando” (preambolo) con il testo stesso.
Nell’Ue “la protezione delle fonti giornalistiche e delle comunicazioni riservate necessita di armonizzazione e ulteriore rafforzamento. Ciò non dovrebbe pregiudicare una protezione ulteriore o assoluta a livello nazionale”.
Per la presidenza di turno del Consiglio il ministro belga, Benjamin Dalle ha commentato che “oggi è un giorno fondamentale per la libertà e il pluralismo dei media nell’Ue. Questo nuovo regolamento tutelerà i giornalisti e le loro fonti e consentirà ai cittadini di prendere decisioni informate sulla base di un’informazione plurale e indipendente”.
Articolo di T.S.
