Il 13 settembre prossimo, l’assemblea degli azionisti di Twitter esprimerà il suo voto sull’offerta di acquisto da 44 miliardi di dollari proposta da Elon Musk.
L’annuncio della società arriva nonostante ad ottobre si terrà la prima udienza del processo intentato contro il CEO di Tesla per aver, di fatto, annullato gli accordi.
Cosa succederà
Durante l’assemblea, agli azionisti voteranno una proposta di compenso dovuto a determinati funzionari esecutivi, come conseguenza dell’acquisizione. Tuttavia, la società ha rivelato di aver rallentato in modo significativo le assunzioni, nel tentativo di ridurre i costi.
“Se l’operazione di acquisto sarà completata, gli azionisti di Twitter avranno il diritto di ricevere $ 54,20 in contanti per ogni azione ordinaria che possiedono”, ha affermato l’azienda. Inoltre, ha ribadito che il consiglio di amministrazione è fortemente favorevole a portare a termine l’accordo.
Di tutt’altro avviso è Elon Musk. Il miliardario statunitense, infatti, è sul piede di guerra e ha chiesto al tribunale di riprogrammare il processo di cinque giorni a partire dal 17 ottobre e non dal 10 ottobre come richiesto da Twitter. L’intento di Musk è quello di avere il tempo necessario a svolgere un’indagine approfondita sugli account falsi presenti nella piattaforma social.