Meta, la società madre di Facebook e Instagram, ha chiuso il primo trimestre del 2022 con un aumento degli utili e degli utenti social. I risultati superano le aspettative degli analisti, anche se i ricavi restano deludenti.
Infatti, i guadagni si attestano a 27,9 miliardi di dollari, crescendo rispetto all’anno precedente solo del 7%. Il dato raggiunto è il più basso mai registrato negli ultimi 10 anni. Ma la causa è riconducibile soprattutto al rallentamento degli introiti pubblicitari del periodo, come è stato per Google.
I dati del trimestre
Secondo quanto riporta ANSA, l’utile netto della società è sceso a 7,46 miliardi, il 21% in meno rispetto ai 9,49 miliardi dello scorso anno. Ma, nonostante questo, supera le attese degli analisti che scommettevano su 7,1 miliardi.
I dati più rassicuranti per gli investitori sono quelli relativi ai profili attivi quotidianamente sui social, i quali sono saliti, nuovamente, a 1,96 miliardi. Una ripresa significativa per la Big Tech, dopo che a febbraio scorso aveva annunciato il primo calo storico degli utenti su Facebook.
Per quanto riguarda le previsioni per il secondo trimetre, l’azienda si aspetta ricavi fra i 28 e i 30 miliardi di dollari, al di sotto dei 30,7 miliardi stimati dagli analisti.
“Nel corso di questo trimestre abbiamo fatto progressi in numerose priorità chiave per la compagnia. Rimaniamo fiduciosi nelle opportunità e nella crescita che saranno sbloccate dalla nostra roadmap sul prodotto nel lungo termine”, ha spiegato Mark Zuckerberg, CEO dell’azienda.
Articolo di I.M.