Twitter cede alle richieste di Elon Musk. La società fornirà al CEO di Tesla tutte le informazioni sugli account spam e falsi.
A dare la notizia è il Washington Post, secondo il quale la decisione punta a sbloccare l’impasse venutasi a creare con la minaccia dei legali di Musk. Infatti, il miliardario ha più volte ribadito di non voler procedere all’accordo da 44 miliardi di dollari in assenza di dati certi sulla percentuale di account bot.
Il firehose
Elon Musk avrà accesso completo al “firehose”, uno stream che comprende tutti i tweet sulla piattaforma analizzati secondo diversi parametri. Ad esempio attraverso i dispositivi degli utenti o i profili stessi degli account che pubblicano i tweet.
I dati contenuti nel firehose non riguardano informazioni riservate o dettagli personali degli utenti che non siano pubblici, hanno precisato le fonti.
Chiusura dell’accordo ad agosto
Le notizie che annunciano una svolta nella querelle non finiscono qui. Secondo il quotidiano statunitense, Twitter prevede che il voto degli azionisti sulla vendita a Elon Musk potrebbe arrivare entro l’inizio di agosto.
Più precisamente, durante un meeting interno, il legale della società, Vijaya Gadde, ha dichiarato che si conta di indire la votazione sull’accordo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto.
Sempre nella stessa occasione, il top management dell’azienda ha fatto sapere che Twitter sta lavorando per migliorare le sue difese contro account falsi e spam.
“Il board continua a lavorare in modo costruttivo per completare l’accordo con Musk”, ha confermato l’amministrazione del social.
Articolo di I.M.