TikTok sotto la lente delle autorità australiane, di nuovo per la questione utilizzo dei dati degli utenti. Questa volta, è la ministra degli Affari interni e Cybersicurezza, Clare O’Neil, ad ordinare un’indagine sulla raccolta di dati da parte del social.
In realtà, nel Paese stanno crescendo sempre di più i timori legati alla privacy degli utenti in rete e all’utilizzo che le maggiori piattaforme online, social su tutti, fanno dei dati. Quindi O’Neil ha chiesto un rapporto sulle possibili opzioni che le autorità hanno per contrastare le piattaforme responsabili di pratiche non limpide di raccolta dati.
“Milioni di australiani accedono a una app dove l’uso dei loro dati è discutibile e rappresenta una sfida di sicurezza per il Paese, mentre nessun Paese al mondo ha trovato soluzioni semplici per gestirlo. Il governo deve informare meglio gli australiani su come i loro dati sono usati e perché la cosa li riguarda”, ha spiegato la ministra.