Pubblicata la graduatoria per la concessione dei contributi a fondo perduto in favore delle imprese editoriali, delle emittenti radiotelevisive e delle agenzie di stampa con sede in Sicilia.
Contributi a fondo perduto
È stata pubblicata, sul sito istituzionale dell’IRFIS (Istituto regionale per il finanziamento alle medie e piccole imprese della Sicilia), la graduatoria per la concessione dei contributi a fondo perduto in favore delle imprese editoriali, delle emittenti radiotelevisive e delle agenzie di stampa con sede in Sicilia.
133 le domande pervenute
Sono state ben 133 le domande pervenute all’Istituto finanziario della Regione Siciliana nei termini previsti dal bando che destinava complessivamente dieci milioni di euro per le aziende editoriali dell’Isola duramente colpite dalla crisi economica e dall’emergenza legata al Covid.
Una iniziativa di urgenza, che ha utilizzato le risorse del Fondo Sicilia e del Fondo di Sviluppo e Coesione per alleviare le pesanti ricadute economiche ed occupazionali che l’intero settore ha registrato nell’ultimo anno.
Le categorie
Cinque le categorie previste dal bando:
– quotidiani cartacei nella misura del 40% (euro 4.000.000);
– iniziative editoriali cartacee di diversa periodicità nella misura del 7% (euro 700.000);
– iniziative editoriali online nella misura del 25% (euro 2.500.000);
– emittenti radiotelevisive nella misura del 25% (euro 2.500.000);
– agenzie di stampa nella misura del 3% (euro 300.000).
Tra i requisiti di ammissibilità, era fondamentale il mantenimento dei livelli occupazionali del personale giornalistico delle imprese per almeno 12 mesi dalla liquidazione del contributo, pena la revoca dell’agevolazione.
Gli elenchi delle imprese ammesse
Di seguito, gli elenchi delle imprese ammesse a finanziamento e delle istanze rigettate:
– Iniziative Editoriali Cartacee di diversa periodicità;
– Iniziative Editoriali Online;
Le dichiarazioni del Presidente Musumeci
«Un altro nostro impegno mantenuto. – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – Stavolta a sostegno di un segmento imprenditoriale importante come quello della informazione e comunicazione, garanzia di pluralismo e trasparenza».
«Era previsto dalla nostra legge di Stabilità dello scorso anno. Abbiamo dovuto e potuto superare anche in questa occasione i mille ostacoli burocratici», ha voluto precisare il Presidente regionale.
«Adesso occorre accelerare sulla seconda fase dei nostri sostegni alle altre imprese di vari settori, essenzialmente con prestiti a tasso zero. – ha concluso Musumeci – La relativa risorsa Finanziaria di 250 milioni, deliberata dalla Giunta, è stata appena autorizzata da Roma».