
I colpi della Juve arrivano nel secondo tempo ma a complicarsi la vita è ancora il Lecce in entrambi i gol. Al 53′ su assist di Ronaldo, Dybala sblocca il match con una perla col mancino dal limite, ma sulla rete pesa il clamoroso retropassaggio errato di Shakhov proprio in favore di Ronaldo. Poi lo stesso portoghese conquista e segna il penalty al 61′ a causa di un erroraccio difensivo da parte di Rossettini. Nel finale di gara la Juventus prende fiducia e trova altri due gol grazie a Higuain e De Ligt che fissano il punteggio sul 4-0: un passivo troppo pesante per quanto di buono visto tra gli ospiti. A Torino la Juve chiude col poker e in un venerdì sera di fine giugno accarezza sempre più la fuga scudetto. Ora la palla passa alla Lazio.