Approvati dalla Regione Sardegna gli interventi a sostegno dell’editoria libraria locale, della stampa periodica dell’informazione e per il miglioramento dei servizi di distribuzione.
In totale verranno messi a disposizione 230mila euro di contributi regionali. Di questi, 135mila andranno per l’acquisto di materie prime e servizi informatici, nel caso in cui utilizzino aziende tipografiche o di servizi con sede e impianti in Sardegna da parte delle aziende di editoria libraria e 95mila euro per l’abbattimento dei costi di pre-stampa e per la riduzione dei costi e miglioramento del servizio di distribuzione, in favore delle aziende di editoria periodica, sulla base della spesa sostenuta nel 2021.
La notizia è stata data in una nota della Giunta regionale che, per bocca dell’assessore regionale alla cultura, Andrea Biancareddu, ha spiegato che “per i criteri di attribuzione abbiamo sentito gli operatori del settore e in particolare l’Associazione degli Editori Sardi (AES). Per questo, dopo le consultazioni è risultato opportuno procedere ad una revisione degli stessi criteri, modificando in particolare, il peso di alcune voci di punteggio per l’accesso ai contributi, al fine di dare maggior peso ad alcune precise peculiarità riguardanti soprattutto la capacità imprenditoriale e la continuità dell’attività nel tempo”.