La Regione Sicilia ha pubblicato il bando pubblico a favore delle imprese che operano nel settore dell’editoria (cartacea e digitale), delle emittenti televisive e delle agenzie di stampa, che svolgono attività sul territorio regionale.
Quattro milioni e mezzo di euro dalla Regione. Si tratta di contributi a fondo perduto in favore degli operatori economici in difficoltà a causa della pandemia. A gestire le agevolazioni sarà l’Irfis, la finanziaria della Regione, attraverso il Fondo Sicilia.
Il fondo
L’ammontare dell’agevolazione non potrà superare il 75% del fatturato registrato nel 2019.
Per i quotidiani cartacei, il plafond a disposizione è di 1,8 milioni di euro, per i periodici 315mila euro. Per le tv e le testate web 1,125 milioni di euro, mentre per le agenzie di stampa 135 mila euro.
Le agevolazioni sono cumulabili con altri aiuti di Stato. I parametri per la determinazione della misura dell’agevolazione terranno conto del numero dei collaboratori, compresi i giornalisti, e dei dati di diffusione (Ads, Audipress, Audiweb, Google Analytics), riferiti al mese di ottobre 2021.
“Mettiamo a disposizione ulteriori risorse per un settore, quello editoriale, già in profondissima crisi, aggravata, ancora di più, a seguito della pandemia. Vogliamo continuare a sostenere un segmento imprenditoriale importante come quello dell’informazione e comunicazione a garanzia del pluralismo e della trasparenza”, ha sottolineato il presidente della Regione, Nello Musumeci.
Tutte le info per accedere
I requisiti per accedere al bando e le tipologie di agevolazione sono visionabili sul sito uspi.it, all’interno dell’Area soci, nella Sezione “04 – Bandi e finanziamenti”.
Nella stessa sezione della pagina web di USPI, gli Associati potranno trovare maggiori informazioni sulla scadenza per l’invio della domanda e i contatti utili allo svolgimento della pratica.
Altri bandi e contributi
Inoltre, gli Associati USPI potranno visionare tutti i bandi disponibili e attivi nell’Area Soci del sito uspi.it, sempre nella Sezione “04 – Bandi e finanziamenti”.