Regione Abruzzo, approvata risoluzione sulla crisi delle edicole

Dopo l’iniziativa del Sindacato Nazionale dei Giornalai d’Italia (SINAGI) “La Notte Bianca delle Edicole” dello scorso 17 ottobre, si è mossa, in Abruzzo, una risposta per dare voce al comparto.

Il settore, sempre più in difficoltà, si è attivato per cercare di arginare le gravi perdite dovute, in parte, anche agli oneri comunali per le occupazioni del suolo pubblico. 

L’iniziativa

Per preservare le attività, che in molte cittadine rappresentano presidi storici da decenni, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Pietro Smargiassi, ha impegnato la Giunta regionale a dialogare con il Governo e con la sezione regionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). 

Era stata proprio l’ANCI Abruzzo a far partire l’appello per la valorizzazione e il rilancio delle edicole, per fare fronte a una situazione sempre più drammatica. 

I punti vendita, infatti, hanno subìto una grande ondata di chiusure negli ultimi anni, preoccupante soprattutto per i piccoli paesi. 

In alcune zone, infatti, tutte le edicole che erano presenti sul suolo comunale hanno abbassato le serrande definitivamente, lasciando l’intero territorio senza alcun punto vendita.

Questa iniziativa di sostegno, arriva con l’auspicio che “azioni come quella intrapresa si traducano presto in soluzioni condivise, per dare finalmente respiro a questo comparto”,  ha spiegato Smargiassi. 

Articolo di A.F.