Nel corso di aprile 2023, L’Eco della Stampa e Mediaddress hanno condotto un sondaggio su un campione di giornalisti italiani al fine di indagare lo stato della relazione tra giornalisti e uffici stampa.
La survey, dal titolo “Giornalisti e uffici stampa: una relazione complicata”, ha raccolto oltre 15.000 risposte da quasi 400 giornalisti.
La centralità del comunicato stampa
Il comunicato stampa rimane una fonte imprescindibile per i giornalisti. 89,6% dei giornalisti intervistati dichiara di utilizzarli come fonte per scrivere un articolo e di considerare i comunicati stampa attendibili (82,2%).
Ma, per quanto necessari e cercati, emerge che i comunicati stampa che ogni giornalista riceve quotidianamente sono spesso troppi da gestire. Più del 90% riceve ogni giorno oltre 10 comunicati stampa e oltre il 40% più di 50.
Per questo, gli intervistati hanno affermato che, dopo una rapida lettura, 4 comunicati su 5 non corrispondono agli argomenti trattati dal giornalista. E per questo finiscono nel cestino.
Inoltre, solo il 6% dei giornalisti partecipanti alla survey ha affermato che li ritiene molto esaustivi.
Interesse per aggregatori e digest di comunicati stampa
Circa il 75% degli intervistati dichiara di essere interessato ad uno strumento che permetta di aggregare tutti i comunicati stampa e di poterli organizzare secondo i propri interessi.
Nonostante questo ultimo dato, meno di 1 su 5 degli intervistati dichiara di aver utilizzato aggregatori in passato. Lo strumento ideale dovrebbe comprendere un calendario delle conferenze stampa, i press kit aziendali ed un database dei contatti dei capi uffici stampa di enti, aziende e istituzioni.
Tirando le fila…
Il comunicato rimane uno strumento fondamentale per i giornalisti che continuano a consultarli nonostante quelli ritenuti non inerenti alla materia trattata. Emerge, inoltre, la necessità di nuovi strumenti capaci di aggregare e selezionare facilmente i comunicati stampa per risparmiare tempo e non perdere le notizie.
Per gli uffici stampa, invece, è importante capire meglio le esigenze dei giornalisti e cercare di raggiungere tutti e solo quelli interessati con un comunicato che risulti utile e completo.