La conclusione del periodo estivo, generalmente povero di investimenti, non ha determinato la fine del trend negativo della pubblicità digitale.
Lo mostrano i dati dell’Osservatorio FCP-Assointernet relativi al mese di settembre. Nel nono mese dell’anno, l’advertising online ha registrato un calo del -9,7%. Considerando il periodo compreso tra gennaio e settembre, il settore segna un -3,8%.
Veniamo ai dati relativi alle diverse tipologie di dispositivi nei primi nove mesi del 2022. Tra gennaio e settembre è calato il comparto ‘Desktop/Tablet’, con un -5,6%. Più resistente la pubblicità via smartphone, con una lieve flessione del -1,0%.
Nella modalità di fruizione della pubblicità online restano stabili le App, con il -0,8%. Si registra invece un leggero calo per i motori di ricerca: il ‘Browsing’ segna un -4,1%.
Giorgio Galantis, presidente di FCP-Assointernet, rileva come settembre sia stato condizionato dal periodo preelettorale, che ha determinato un atteggiamento “attendista” negli investitori.
Nonostante questo, Galantis segnala la resilienza del settore. Rispetto ai primi 9 mesi del 2019, prima della pandemia di Covid-19, il periodo compreso tra gennaio e settembre 2022 ha visto una crescita dei fatturati pari al +10,6%.
Articolo di F.L.
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