
“Il fenomeno – prosegue Bertinelli – ha una dimensione economica rilevante: il Consorzio stima, infatti, che il giro d’affari del falso Parmesan, considerando soltanto l’area extra UE, sia pari a 2 miliardi di euro, circa 200.000 tonnellate di prodotto, vale a dire 15 volte il volume del Parmigiano Reggiano DOP esportato. I casi sono distribuiti un pò ovunque nel mondo ma sicuramente Stati Uniti e Canada rappresentano i Paesi extra UE più colpiti da questo fenomeno”. “Mi appello al mondo della politica – aggiunge Bertinelli – perchè la tutela delle eccellenze italiane non passa più solo attraverso i finanziamenti alla filiera agroalimentare ma anche attraverso il forte sostegno alle azioni legali intraprese dai Consorzi di Tutela in tutto il mondo per difendere i nostri prodotti”.
(ITALPRESS).