La Commissione Europea apre un dossier per approfondire l’accusa di abuso di posizione dominante rivolta a Microsoft.
Secondo il Financial Times, l’indagine si concentrerebbe sull’applicazione di videoconferenza Teams, associata in maniera sleale al pacchetto Office.
Dal 2017, Teams entra a far parte del pacchetto Office e viene installato sul pc una volta scaricato il pacchetto stesso.
Per questo motivo, la pratica scorretta viene subito denunciata da Slack, app concorrente di Microsoft, che si rivolge al Garante della concorrenza Ue.
L’accusa per il colosso tecnologico è quella di costringere i suoi utenti a installare Teams automaticamente, senza previa autorizzazione. Per Slack, infatti, l’app di videoconference doveva essere venduta “separatamente a prezzi commerciali equi”.
È solo dall’aprile 2023, però, che Microsoft è effettivamente in trattativa con l’Ue per la separazione di Teams da Office. In particolare, la Commissione europea chiede che la separazione avvenga a livello mondiale, mentre il colosso tecnologico è disposto a soddisfare la richiesta esclusivamente nel territorio europeo.
Articolo di T. S.
MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) - Un doppio inedito trascina l'Italia in semifinale a Malaga. Una coppia…
MILANO (ITALPRESS) - Al via la campagna digital "Nonseisola" lanciata da Regione Lombardia che ha…
TORINO (ITALPRESS) - Le partnership tra pubblico e privato sono sempre più importanti nello sviluppo…
Google potrebbe vendere il suo browser Chrome, su richiesta del Dipartimento di Giustizia americano: sarebbe…
MILANO (ITALPRESS) - Botticelli, Canaletto, Hayez, Pollaiolo, Sassoferrato entrano in ospedale. Humanitas San Pio X…
BOLOGNA (ITALPRESS) - La sicurezza sul lavoro è un tema fondamentale e la tecnologia sta…