
Commentando la fusione fra Banca Intesa e Ubi ha spiegato che sta per nascere il secondo gruppo bancario europeo dopo Bnp Paribas e le procedure per l’integrazione si stanno svolgendo regolarmente “In Ubi – spiega – ho trovato professionalità molto elevate che non faticheranno a integrarsi con il mondo Intesa. Fra l’altro il nostro gruppo è cresciuto attraverso diverse fusioni che hanno sempre valorizzato tutte le identità. Siamo abituati a crescere così”.
Nato a Palermo ma ormai stabilmente residente a Milano, Gaetano Miccichè ha un occhio informato su entrambe le realtà. Di Milano dice che non farà fatica a riprendersi dopo il Covid 19: “Diverse e prestigiose università, due aeroporti, collegamenti ferroviari veloci, servizi pubblici efficienti. Tutte cose che semplificano molto la vita dei suoi abitanti e di quanti lavorano in città. Senza contare gli eventi che la rendono unica al mondo: penso al Teatro alla Scala, alla Fiera del Mobile e a quella del design, alla settimana della moda e ad altre numerose iniziative di richiamo internazionale”.
Per il Sud si augura un piano Marshall per consentire la valorizzare i suoi punti di forza che sono il turismo, l’agricoltura, l’arte, il food. “Spero davvero, come sento dire, che l’Europa stia preparando un piano Marshall per l’Italia e per il Mezzogiorno soprattutto – affferma -. Soprattutto finalizzate alla crescita e all’internazionalizzazione del sistema industriale. Bisogna attrarre il turismo di alto livello – dice -, per far diventare la Sicilia una metà ricercata come può essere la Costa Azzurra. Deve diventare la terra dove i ricchi di tutto il mondo sognano, almeno una volta nella loro vita, di trascorrere un periodo di vacanze”.
(ITALPRESS).