Categories: ContributiEditoria

Martella: “Dalla crisi si esce solo insieme, senza retroscena, complotti o scontri politici”

Il sottosegretario promette: “Dal Recovery Fund investimenti per digitale in editoria, formazione e incentivi per abbonamenti”.

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Andrea Martella, ha tracciato questa mattina, in una intervista su SkyTg24 – e rilanciata dalla Agenzia giornalistica “9colonne” –  la linea su cui si giocheranno gli investimenti del Recovery Fund.

Come uscire dalla crisi

“I dati della curva epidemiologica indicano qualche preoccupazione, ora si tratta di non abbassare la guardia e di aumentare le cautele: questo è il senso del Dpcm, che serve per evitare l’aumento dei contagi e aumentare la nostra possibilità di ripartire in tutte le attività, sociali ed economiche.ha spiegatoBisogna lavorare secondo il principio di leale collaborazione, insieme tutti i soggetti interessati, non solo politici ma anche sociali, per il piano di rilancio del Paese”.

Dalla crisi, ha sottolineato Martella, “non se ne esce con retroscena, complotti o con lo scontro politico. È possibile uscirne solo insieme: siamo tutti sulla stessa barca. La nostra collaborazione è totale sia contro la pandemia sia sui temi che riguardano la ricostruzione dell’Italia attraverso i finanziamenti europei del Recovery Fund”.

Recovery Fund e investimenti nell’editoria

Il sottosegretario ha definito quello sul Recovery Fund: “Un accordo storico che consegna all’Unione europea l’opportunità di ritrovare lo spirito dei padri fondatori e di fare dell’Ue un soggetto politico vero in grado di agire secondo il principio di solidarietà reale e di ricostruzione comune”.

E, se l’asset principale del Recovery Fund è la digitalizzazione, per colmare differenze in campo digitale nel Paese e aumentare le competenze dei cittadini, ha spiegato il sottosegretario: “Noi abbiamo inserito, nell’ambito di questo programma, la possibilità di investire nell’editoria con la transizione tecnologica e digitale, sulla formazione del personale, sulle competenze digitali, e sugli incentivi ai nuovi abbonamenti.

5G, infrastruttura fondamentale

Martella ha fatto anche un cenno sul 5G, definendolo “infrastruttura fondamentale e strategica su cui bisogna investire se vogliamo modernizzare il nostro Paese”. Per il responsabile editoria deve essere mantenuto un “approccio comunitario”, secondo una logica che tiene conto, a fianco degli investimenti, anche della “tutela della nostra sovranità e dei dati che riguardano i nostri cittadini”.

“Non si tratta di essere contro investimenti cinesi – ha annotato alla fine l’intervistato –  ma di coniugare importanti investimenti con la protezione dei dati. Se avviene in una logica di coesione europea penso sia meglio”.

(Foto in alto: Andrea Martella, tratta dal suo profilo twitter)

uspi

Recent Posts

Gol ed emozioni, Fiorentina e Napoli si dividono la posta

FIRENZE (ITALPRESS) - Fiorentina e Napoli si dividono la posta in palio al termine di…

18 Maggio 2024

Energia, Meloni “Transizione green ma senza dimenticare il nucleare”

ROMA (ITALPRESS) - "L'energia è anche uno dei pilastri del Piano Mattei ed è un…

17 Maggio 2024

La Juve esonera Allegri “Comportamenti incompatibili”

TORINO (ITALPRESS) - Due giorni dopo la conquista della Coppa Italia, si chiude ufficialmente l'avventura…

17 Maggio 2024

Microsoft al lavoro su un chatbot per le aziende federali

Microsoft prepara un chatbot destinato alla CIA, che organizzerà e classificherà dati senza bisogno di…

17 Maggio 2024

Pioli “Ultimi giorni al Milan? Cerco di non pensarci”

MILANO (ITALPRESS) - "I miei ultimi giorni al Milan? Cerco di non pensarci". Così Stefano…

17 Maggio 2024

Ospedale San Raffaele a MEDITeH BEYOND,telemedicina strumento diplomazia

CATANIA (ITALPRESS) - A quattro anni dal lancio della sua piattaforma di Telemedicina, IRCCS Ospedale…

17 Maggio 2024